Un sito web complementare semplifica la presentazione: www.comptecarbone.cc
La seguente serie di "obiezioni" mira a dimostrare la fattibilità senza sostituirsi agli enti attuatori come si spera (usiamo il condizionale).
Per tradurre la riduzione del 40% entro il 2030 e di oltre l'80% entro il 2050, sarebbe necessario ridurre la quota annua di ciascuno a 10t nel 2022, 9t nel 2024, 8t nel 2026, 7t nel 2028 e 6t nel 2030 Si parla addirittura di 1,5t/anno nel 2050… Il conto di ogni persona sarebbe gestito e supervisionato da un ente nazionale che chiameremmo Carbon Agency. A seconda della velocità con cui iniziamo, la riduzione annuale potrebbe essere del 6%, o del 7 o addirittura dell'8% se aspettiamo.
Immagina... dopo qualche anno il sistema è diventato un luogo comune, diventiamo automaticamente sobri, e pensiamo più a divertirci, ballare, cantare, amare... che al crollo (che avremo evitato grazie all'effetto allargamento verso l'Europa e poi verso il mondo). In precedenza, ci sembra che abbiamo dovuto passare il referendum con tutti i cittadini, per questo avremo bisogno della pedagogia di tutti i volontari ...
Spetterà ai titolari del Conto Carbonio pensare di imputare ai cittadini il carbonio delle amministrazioni, o secondo l'aliquota fiscale, o equamente tra tutti i cittadini, o secondo la consuetudine. I primi anni possono essere dei test. Se si decidesse, per semplicità, che la spesa pubblica è esente dal conto carbonio (sì, sarebbe un cattivo esempio) allora si dovrebbero assegnare meno punti carbonio ai cittadini. Ma sarà necessario incoraggiare lo Stato a ridurre le proprie emissioni di gas serra... L'ADEME stima che 1500 kg CO2/francesi/anno gravano sulle amministrazioni e sui servizi statali. La visualizzazione del carbonio delle amministrazioni, ad esempio sull'estratto conto mensile di ogni singolo conto, andrà nella direzione della riduzione per emulazione tra servizi. Un esempio di dichiarazione su https://comptecarbone.cc/c-comment
Oh scusa, al contrario vogliamo lasciare tutto il margine di manovra ai futuri responsabili del progetto, se nel nostro entusiasmo ci sono troppi dettagli per mostrare la fattibilità!
La contabilità di ogni azienda integrerà i punti carbonio su tutto ciò che entra ed esce, una buona gestione sarà quella di bilanciare le entrate e le uscite come le aziende sanno fare. Probabilmente ogni azienda dovrebbe avere un contabile del carbonio. Se un'azienda va in bancarotta carbonio (troppi ingressi e non abbastanza uscite, al punto da non riuscire più a rifornirsi) è perché avrà voluto regalare i suoi punti carbonio! Verrà messo in recovery per pareggiare, entro un determinato periodo. Se avesse insistito, sarebbe stata fermata dalla sua incapacità di ottenere rifornimenti. Fallimento...